Aumentano le soglie minime del GPP

Il nuovo decreto emanato dal Minambiente sul GPP, Dm 24 maggio 2016, “Incremento progressivo dell’applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per determinate categorie di servizi e forniture”) prevede soglie minime progressive della percentuale del valore a base d’asta a cui riferire l’obbligo di applicare le specifiche tecniche e le clausole contrattuali dei criteri ambientali minimi per i seguenti affidamenti:
a. servizi di pulizia, anche laddove resi in appalti di global service, e forniture di prodotti per l’igiene, quali detergenti per le pulizie ordinarie, straordinarie;
b. servizi di gestione del verde pubblico e forniture di ammendanti, piante ornamentali e impianti di irrigazione;
c. servizi di gestione dei rifiuti urbani;
d. forniture di articoli di arredo urbano;
e. forniture di carta in risme e carta grafica.
Per tali affidamenti l’obbligo delle stazioni appaltanti di inserire nella documentazione di gara almeno le “specifiche tecniche” e le “clausole contrattuali” dei CAM si applica secondo i seguenti termini (minimi):
– almeno il 62% dal 1° gennaio 2017;
– almeno il  71% dal 1° gennaio 2018;
– almeno l’84% dal 1° gennaio 2019;
– il 100% dal 1° gennaio 2020.
Per un approfondimento:
Obbligo Gpp e prodotti certificati
 
 
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