Il nuovo Direttore di CONAI è Simona Fontana
Cambio al vertice del Consorzio nazionale imballaggi: Simona Fontana (che è anche Consigliere REMADE) è il nuovo Direttore generale e assumerà la carica dal 1° aprile 2024.
Cambio al vertice del Consorzio nazionale imballaggi: Simona Fontana (che è anche Consigliere REMADE) è il nuovo Direttore generale e assumerà la carica dal 1° aprile 2024.
Il nuovo decreto MASE relativo ai CAM Tessili spinge verso l'economia circolare e fa chiarezza sui sottoprodotti: solo quelli da simbiosi industriale
La Commissione europea, il 30 novembre 2022, ha presentato una proposta di Regolamento del Parlamento europeo e il Consiglio europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio. In particolare, il nuovo testo apporterà modifiche al Regolamento 2019/1020/Ue e alla Direttiva 2019/904/Ue. L’obbiettivo primario della proposta di Regolamento è quello di ridurre i rifiuti da imballaggio e per attuare questa politica si richiede che entro il 2030 tutti gli imballaggi siano riciclabili, oltre a dover contenere una percentuale minima di materiale riciclato. L’articolo 7 della proposta di Regolamento prevede poi che a partire dal 2030 vi sia un contenuto minimo di materiale riciclato negli imballaggi in plastica, oltre a una modulazione dei contributi finanziari per i produttori che utilizzano materiale riciclato…
È stato pubblicato il quinto Rapporto dell’Osservatorio Appalti verdi “I numeri del Green Public Procurement in Italia – Rapporto 2022”. In premessa al Rapporto, realizzato come ogni anno da di Legambiente e Fondazione Ecosistemi, viene sottolineato come la vera spinta al GPP oggi venga dal Piano nazionale di ripresa e resilienza; infatti secondo la linea guida operativa del Ministero dell’Economia (ottobre 2022) il rispetto del principio del Dnsh (“do not significant harm”), principio cardine del PNRR prevede l’adozione obbligatoria del Criteri ambientali minimi. Noi ne abbiamo parlato qui In altre parole, non ci potrà essere un appalto finanziato dal PNRR che non rispetti il principio del Dnsh e quindi i CAM: per il 37% delle risorse del PNRR non ci…
Il CAM Eventi incentiva l'economia circolare anche attraverso l'impiego di materiali e prodotti con contenuto di riciclato. Una panoramica
L’industria italiana del riciclo nel 2020 ha consolidato il suo primato rispetto alle altre grandi economie europee, superando di circa 17 punti percentuali la Germania, seconda in classifica. In particolare l’Italia ha registrato il livello europeo più alto di riciclo di rifiuti per abitante, ossia 969 kg/ab*anno nel 2020. Molto interessanti quindi i dati contenuti nel Rapporto “Il riciclo in Italia” 2022 realizzato dalla Fondazione sviluppo sostenibile, presentato il 17 dicembre 2022 a Milano. Il riciclo interessa 54 Mt di rifiuti nel 2020, equivalenti al 47% del totale gestito, rappresentando la forma di recupero predominante in Italia. In totale circa il 70% dei rifiuti, nel 2020 così come nel 2010, risulta riciclato da operatori professionali del settore di gestione dei…
Contenuto di riciclato negli EPS, chiarimenti sui sottoprodotti e certificazione ReMade in Italy, nell'intervista pubblicata sulla Rivista AIPE News.
Tornano gli incentivi per chi acquista prodotti riciclati La legge 29 dicembre 2022, n. 197 (cd. Legge di bilancio 2023, entrata in vigore il 1° gennaio 2023) conferma il credito di imposta per l’acquisto di prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica o derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell'alluminio. Gli incentivi riguardano anche l’acquisto di imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa Uni En 13432:2002. La legge 30 dicembre 2018, n. 145 aveva infatti previsto un credito d’imposta del 36% per le imprese che effettuano tali acquisti, per tutte le spese sostenute e documentate. Con successivo Decreto attuativo del Mite 14 dicembre 2021 erano state disposte le modalità per proporre le istanze per…
I requisiti ambientali per i sevizi ristoro, bar interni e vending machine. Gli imballaggi devono avere un contenuto minimo di riciclato certificato. Ma non solo!
Nell’ambito delle soluzioni delle controversie ex articolo 211, Dlgs. 50/2016, l’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha deliberato (20 settembre 2022, n. 435) su una procedura di fornitura annuale di toner e cartucce ricondizionati e sull’obbligo per la stazione appaltante di verificare i requisiti dei CAM, ed in particolare il possesso di certificazioni. Ai sensi dell’articolo 211, Dlgs. 50/2016 l’ANAC esprime parere di precontenzioso su questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara. Il parere obbliga le parti ad attenersi a quanto in esso stabilito; è quindi vincolante anche se impugnabile davanti agli organi della giustizia amministrativa. Il Consiglio dell’ANAC nell’adunanza del 20 settembre 2022 con delibera n. 435 ha stabilito che spetta alla Stazione appaltante, secondo quanto indicato nella lex specialis, verificare…