Remade a CompraVerde 2016

ReMade a Forum CompraVerde-BuyGreen, la mostra-convegno che si è svolta a Roma il 13 e il 14 ottobre, dedicata a politiche, progetti, beni e servizi di Green Procurement pubblico e privato. Due giornate di Stati Generali degli Acquisti Verdi con seminari, convegni, workshop, scambi one to one, per presentare e discutere le novità legislative, le best practice nazionali e internazionali, le opportunità in materia di acquisti verdi. Il Forum CompraVerde-BuyGreen riunisce la più importante comunità di esperti GPP, di imprese innovative e virtuose, le migliori pratiche delle pubbliche amministrazioni. ☞ Remade in Italy era presente con un'area espositiva, presso ha offerto informazioni sui prodotti certificati e il valore della certificazione per gli appalti, ai visitatori interessati e alle Aziende e Istituzioni. ☞ Remade in Italy ha tenuto inoltre un…

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"CAP HOLDING PER UN NUOVO GPP"

I risultati della sperimentazione tra CAP Holding, Remade in Italy e 8 Comuni dell'area milanese per attuare concretamente l'obbligo di fare gli "Acquisti verdi", svoltasi tra gennaio e luglio 2016, sono stati presentati nell'ambito del Convegno promosso da Città metropolitana e Camera di Commercio di Milano (17 ottobre 2016).   Cap Holding, soggetto gestore del servizio idrico integrato che opera in provincia di Milano, Monza e Brianza, Pavia, Varese, Como, e 8 Comuni dell'area milanese, insieme a Remade in Italy, avviano il progetto "CAP Holding per un nuovo GPP" al fine di comprendere la portata della normativa appena pubblicata e predisporre gli strumenti necessari indirizzare i propri acquisti verso prodotti e servizi a minor impatto ambientale. Il Gruppo CAP, nell’ambito del proprio…

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Albo Consulenti Remade

Pubblicato il 1° Albo dei Consulenti abilitati Remade in Italy. L'Albo include i primi professionisti che hanno partecipato al Corso di abilitazione e superato il relativo esame finale. I professionisti sono quindi in grado di fornire agli interessati tutte le informazioni e il supporto necessario per intraprendere il percorso di certificazione Remade in Italy. Il prossimo corso per l'abilitazione dei Consulenti Remade in Italy si terrà il giorno 27 settembre 2016. Per approfondimenti.

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Europa e GPP, Italia prima della classe

Quale è il livello di attuazione del GPP nei 28 Paesi europei? In quali Paesi sono stati introdotti i criteri ambientali, quali nello specifico e con quale livello di obbligatorietà? Su Materia Rinnovabile, la mappa del GPP in europa a partire dai dati ufficiali della Commissione europea, curata da Simona Faccioli. La ricognizione tiene conto di indicatori ben precisi: esistenza di una pianificazione nazionale sul GPP e riferimenti, classi di beni e servizi per i quali sono stati definiti i criteri ambientali, verifica della facoltatività o obbligatorietà degli stessi. La mappa che ne emerge rivela un'unica area colorata in verde, che è quella occupata dall'Italia. Una volta tanto siamo i primi della classe. Scarica lo stralcio dell'articolo in pdf. Visualizza l'articolo su Materia Rinnovabile. Scarica…

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CORSI DI FORMAZIONE PER CONSULENTI

[icon name="calendar" class="" unprefixed_class=""]  ottobre 2017 | Camera di Commercio di Milano Per partecipare al corso è richiesta una comprovata formazione di base sui temi della gestione dei rifiuti e del riciclo o un'esperienza lavorativa di almeno due anni nei medesimi settori o in qualità di consulenti per gli schemi di certificazione FSC (Catena di custodia) o PEFC (Catena dei custodia). Il ruolo dei Consulenti e l'iscrizione all'Albo ☞ Consulta Albo dei Consulenti abilitati Remade in Italy ☞ Consulta I corsi sono gratuiti ma a numero chiuso. Per informazioni info@remadeinitaly.it Salva Salva Salva Salva Salva Salva Salva Salva Salva Salva Salva

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1° programma di formazione per Consulenti ReMade in Italy

Posti esauriti per il 1° programma di formazione per Consulenti ReMade in Italy®. In programma la seconda edizione per settembre 2016. Il Corso ha l'obiettivo di formare i Consulenti sugli aspetti salienti della certificazione ReMade in Italy®, in modo da poter fornire un supporto qualificato alle Aziende interessate alla certificazione. l ruolo del Consulente, previsto solitamente negli schemi di certificazione, è quello di preparare le Aziende per l'iter di certificazione, facendo un check-up iniziale per verificare l'esistenza dei requisiti, informare sulle fasi dell'iter, supportare per la preparazione dei documenti e informare sui vantaggi e sulle modalità di comunicazione, uso del logo ecc. Alle Aziende sarà suggerito di farsi supportare solo ed esclusivamente da Consulenti preparati e riconosciuti, come da Elenco reso pubblico attraverso i…

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Nuovi prodotti certificati ReMade in Italy

Nuovi prodotti certificati ReMade in Italy: l'Azienda Mobilferro produttrice "storica" di mobili per le scuole e la scuola materna, particolarmente attenta ai temi della sostenibilità ambientale e sociale dei mobili realizzati, ha ottenuto il riconoscimento di ReMade in Italy per diversi prodotti del suo catalogo. L'Azienda è già in possesso delle principali certificazioni accreditate per la sostenibilità ambientale (ISO 14001, FSC, ECOLABEL) e sociale (SA 8000). La produzione è totalmente made in Italy. Data la specificità della certificazione ReMade in Italy è stato possibile certificare anche prodotti multimalteriale (come banchi e cattedre) composti da pannellature in legno, parti in plastica e tubolari in acciaio. www.mobilferro.org  

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Responsabilità sociale – Nuova prassi di riferimento UNI

Prassi di riferimento UNI/PdR 18:2016 - Responsabilità sociale delle organizzazioni  La nuova prassi di riferimento UNI/PdR 18:2016 riporta Indirizzi applicativi alla UNI ISO 26000, che, a più di cinque anni dalla sua pubblicazione, è riconosciuta oggi come norma internazionale a cui guardano le realtà impegnate in questa sfida. La prassi di riferimento, frutto di un percorso multistakeholder avviato nel 2013, rende disponibile un set di linee guida e indicazioni metodologiche rivolte alle organizzazioni motivate a implementare la dimensione della sostenibilità in modo strutturato, attraverso un approccio modulare e progressivo. Scarica il documento sul sito dell'UNI

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Aumentano le soglie minime del GPP

Il nuovo decreto emanato dal Minambiente sul GPP, Dm 24 maggio 2016, "Incremento progressivo dell'applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per determinate categorie di servizi e forniture") prevede soglie minime progressive della percentuale del valore a base d'asta a cui riferire l'obbligo di applicare le specifiche tecniche e le clausole contrattuali dei criteri ambientali minimi per i seguenti affidamenti: a. servizi di pulizia, anche laddove resi in appalti di global service, e forniture di prodotti per l'igiene, quali detergenti per le pulizie ordinarie, straordinarie; b. servizi di gestione del verde pubblico e forniture di ammendanti, piante ornamentali e impianti di irrigazione; c. servizi di gestione dei rifiuti urbani; d. forniture di articoli di arredo urbano; e. forniture di carta in risme e carta grafica. Per tali affidamenti…

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Convengo GPP | Città metropolitana di Milano | 15 giugno 2016

Si è svolto il 15 giugno 2016 un Convegno sul Gpp, rivolto a Comuni e Associazioni, per illustrare i recenti cambiamenti normativi, legati all'entrata in vigore della legge 221/2015 (Collegato ambientale) e del nuovo "Codice degli Appalti" (Dlgs. 50/2016), che obbliga tutte le Pubbliche Amministrazioni ad introdurre una quota di prodotti e servizi "green" nei propri acquisti. Per ciascuno dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) o set di criteri, vengono definiti obiettivi quantitativi e temporali con riferimento alla loro applicazione nelle pratiche di acquisto da parte delle Stazioni Appaltanti che, con l’entrata in vigore del Collegato ambientale prima, e del nuovo "Codice degli Appalti" dopo, sono divenute obbligatorie con le diverse percentuali di applicazione. Le previsioni inoltre, attribuiscono una funzione importante alle certificazioni ambientali in possesso di elevati…

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