Criteri di vaglio tecnico Tassonomia UE: il riciclato definisce la sostenibilità delle produzioni
Tassonomia europea, pubblicati i criteri di vaglio tecnico. Il contenuto di riciclato sempre di più centrale.
Tassonomia europea, pubblicati i criteri di vaglio tecnico. Il contenuto di riciclato sempre di più centrale.
Plastic tax rimandata dal Decreto Superbonus. La tassa non si applica al contenuto di riciclato. Scopri i dettagli e ottieni la certificazione.
Pubblichiamo una raccolta delle principali pronunce della Giustizia amministrativa sull’applicabilità dei CAM e l’ammissibilità delle certificazioni ambientali. Perché…il GPP è obbligatorio! Ed è opportuno scegliere la certificazione giusta.
Cosa è la Direttiva SUP La Direttiva Ue 2019/904 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente (la cd. Direttiva Sup, o “Single use plastic”) è stata recepita dall’Italia con il Dlgs. 196/2021 (la legge 22 aprile 2021, n. 53 delegava il Governo a recepire la Direttiva Ue sulla plastica monouso entro il 3 luglio 2021). Il Decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 196 è entrato in vigore il 14 gennaio 2022. La finalità del decreto è quella di prevenire e ridurre l'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente, in particolare l'ambiente acquatico, e sulla salute umana. Oltre ad incentivare misure volte a promuovere l'utilizzo di plastica riciclata idonea al diretto contatto alimentare nelle bottiglie per bevande. Per plastica…
Il Codice appalti, Dlgs. 31 marzo 2023, n. 36 riscrive la disciplina che regola la contrattazione pubblica. La certificazione Remade è espressamente citata con importanti vantaggi per chi la possiede.
Cresce la richiesta di circolarità all'interno dell'ultima versione del CAM Arredo urbano.
Cambio al vertice del Consorzio nazionale imballaggi: Simona Fontana (che è anche Consigliere REMADE) è il nuovo Direttore generale e assumerà la carica dal 1° aprile 2024.
Il nuovo decreto MASE relativo ai CAM Tessili spinge verso l'economia circolare e fa chiarezza sui sottoprodotti: solo quelli da simbiosi industriale
La Commissione europea, il 30 novembre 2022, ha presentato una proposta di Regolamento del Parlamento europeo e il Consiglio europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio. In particolare, il nuovo testo apporterà modifiche al Regolamento 2019/1020/Ue e alla Direttiva 2019/904/Ue. L’obbiettivo primario della proposta di Regolamento è quello di ridurre i rifiuti da imballaggio e per attuare questa politica si richiede che entro il 2030 tutti gli imballaggi siano riciclabili, oltre a dover contenere una percentuale minima di materiale riciclato. L’articolo 7 della proposta di Regolamento prevede poi che a partire dal 2030 vi sia un contenuto minimo di materiale riciclato negli imballaggi in plastica, oltre a una modulazione dei contributi finanziari per i produttori che utilizzano materiale riciclato…
È stato pubblicato il quinto Rapporto dell’Osservatorio Appalti verdi “I numeri del Green Public Procurement in Italia – Rapporto 2022”. In premessa al Rapporto, realizzato come ogni anno da di Legambiente e Fondazione Ecosistemi, viene sottolineato come la vera spinta al GPP oggi venga dal Piano nazionale di ripresa e resilienza; infatti secondo la linea guida operativa del Ministero dell’Economia (ottobre 2022) il rispetto del principio del Dnsh (“do not significant harm”), principio cardine del PNRR prevede l’adozione obbligatoria del Criteri ambientali minimi. Noi ne abbiamo parlato qui In altre parole, non ci potrà essere un appalto finanziato dal PNRR che non rispetti il principio del Dnsh e quindi i CAM: per il 37% delle risorse del PNRR non ci…