L’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per la Ristorazione Collettiva
27 maggio 2020 - Webinar gratuito sul CAM per il Servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari.
27 maggio 2020 - Webinar gratuito sul CAM per il Servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari.
Pubblicati due nuovi CAM datati 10 marzo 2020. Si tratta dei decreti recanti criteri ambientali minimi per la ristorazione collettiva istituzionale e la fornitura di derrate alimentari e l’affidamento dei servizi di progettazione, manutenzione e gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde. I nuovi CAM entreranno in vigore il 2 agosto (120 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, avventuta il 4 aprile 2020) Le novità in rilievo Ristorazione collettiva Distinzione chiara tra settori fra loro simili ma con necessità diverse, come scuole, uffici od ospedali Maggiore attenzione al valore del cibo e introduzione di strumenti per prevenire lo spreco di cibo Sostegno alla filiera agroalimentare italiana, con particolare attenzione alle produzioni locali, a chilometri zero, al biologico, fino…
Il documento si propone come guida pratica per orientare le stazioni appaltanti nella redazione efficace di bandi di gara, per scegliere le valutazioni della conformità accreditate appropriate allo scopo del bando e selezionare fornitori qualificati.La nuova edizione delle “Linee guida Accredia per la richiesta di valutazioni della conformità accreditate” è disponibile sul sito dell’Ente. Per approfondimenti rimandiamo al sito di Accredia. Fonte: Accredia.it
Si è svolto il 5 maggio il webinar gratuito per aziende sul tema del Green Public Procurement
Nel quadro delineato dal Green Deal Europeo arriva il Piano d'azione per l'Economia circolare della Commissione Europea (11 marzo 2020), che detta una tabella di marcia fino al 2022 per le azioni ritenute strategiche e trasversali per determinare la transizione. Ruolo di primo piano al riciclo, che deve essere rafforzato con iniziative che partono dalla eco-progettazione dei prodotti e approdano alla espansione del mercato per i beni con contenuto di riciclato. Sul Green Public Procurement "fattore trainante per aumentare la domanda di prodotti sostenibili", la Commissione europea prevede "disposizioni vincolanti relative al contenuto riciclato" (ricordiamo che gli Appalti verdi sono obbligatori in Italia, ai sensi dell'articolo 34 del Codice Appalti.) Inoltre, emergono per la prima volta misure per evitare l'"ecologismo…
Il 30 marzo 2020 si è svolto il Webinar "Mezzi di prova per gli acquisti verdi", che aveva come obbiettivo quello di offrire spunti di chiarezza e di approfondimento, con i riferimenti normativi, esempi concreti e qualche esempio di giurisprudenza rilevante.
ReMade in Italy, stante la situazione di emergenza sanitaria, lavora in smart working. Ci trovate sempre scrivendo a info@remadeinitaly.it e, se necessario, concorderemo le modalità per un contatto telefonico o una videoconferenza. Per quanto riguarda le modalità per lo svolgimento degli audit di certificazione, ReMade in Italy si conforma alle Linee guida di ACCREDIA, permettendo quindi la possibilità di fare audit in remoto.Si evidenzia, infatti, che non vi siano motivi specifici, relativamente allo Standard ReMade in Italy, che precludano questa strada, in considerazione del fatto che nello schema di tracciabilità sia da considerare come fondamentale la parte di verifica documentale finalizzata a ricostruire provenienza e caratteristiche dei materiali, fornitori e processo, e che tale parte viene già efficacemente espletata a…
DISCIPLINARE TECNICO REMADE IN ITALY (PRODUTTORI) REVISIONE "ECONOMIA CIRCOLARE" (DT RMI_PRODUTTORI.05) In vista del recepimento nell'ordinamento italiano delle direttive europee che compongono il cd. "Pacchetto Economia circolare", con la modifica delle norme italiane riguardanti la gestione dei rifiuti e dei flussi di materiali, l'Associazione ReMade in Italy ha apportato modifiche al Disciplinare Tecnico Produttori (rev. 05) posto alla base del rilascio della certificazione, per venire incontro alle mutate esigenze del mercato delle materie e facilitare una maggiore diffusione della certificazione stessa, a beneficio dei controlli e di una maggiore trasparenza anche con riguardo agli Appalti pubblici. ReMade in Italy rimane la certificazione di riferimento in Italia per la verifica del contenuto di riciclato in un prodotto (o materiale o semilavorato),…
Come affronta il tema dell'Economia circolare il settore dell'imballaggio in Italia? Quanto è un'opportunità e quanto una sfida eccessivamente onerosa? Il Green Public procurement favorisce o crea confusione? E le certificazioni? ReMade in Italy e CONAI insieme per la prima indagine capillare sul tema. Per capire e agire con azioni di promozione.La compilazione richiede meno di 5 minuti e le risposte saranno completamente anonime. Accedi all'indagine tramite i pulsanti sottostanti! Sei un'azienda produttrice del settore imballaggi? PARTECIPA Sei un'azienda che utilizza imballaggi? PARTECIPA Young man working at a warehouse with boxes
Il Ministero dell’Ambiente ha sviluppato nel 2014-2020 una strategia unitaria per superare le criticità ambientali già note. La strategia vede il tema ambiente centrale nell’attuazione delle politiche pubbliche e individua meccanismi e modalità di gestione per eliminare la frammentazione e dispersione di risorse, riconoscendo la titolarità delle competenze in capo alle Regioni. Parte di questa strategia è il Progetto Competenze e Reti per l’Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA (CReIAMO PA) finanziato nell'ambito dell'Asse 1 del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020. Sono nove le Linee di intervento di CReIAMO PA, di cui sette “tematiche” e due “trasversali”. Entrando nelle pagine di ciascuna linea di intervento è possibile conoscere tutte le iniziative in corso, scaricare foto…