CAP Holding e il primo Modello per l’applicazione del GPP. Riconoscendo con tempestività il valore strategico del Green Public Procurement, addirittura in anticipo sull’entrata in vigore dell’obbligatorietà, e conoscendo l’onere, gravante sulle Amministrazioni comunali, di dover conoscere le nuove previsioni normative e adeguare le procedure interne d’acquisto, ha messo a disposizione dei Comuni associati alcuni momenti di formazione e la possibilità di effettuare un’applicazione sperimentale del GPP, adeguata alle specifiche necessità. Si è pertanto avviata a gennaio 2016 (quindi con anticipo rispetto all’emanazione del nuovo Codice Appalti) il Progetto denominato “CAP per il nuovo GPP“. La durata del Progetto è stata di 6 mesi e i Comuni che hanno aderito alla Sperimentazione sono stati Abbiategrasso: Cesano Boscone, Cornaredo, Gorgonzola, Inveruno, Ossona, Segrate, Vanzago. Nella sperimentazione è coinvolta anche direttamente CAP Holding con i propri uffici. La sperimentazione si è svolta con il supporto di Remade in Italy, associazione senza finalità di lucro fondata da Camera di Commercio di Milano, Regione Lombardia, Amsa e Conai, e attiva da diversi anni per la promozione in Italia delle tematiche afferenti alla sostenibilità ambientale e al riciclo.
La sperimentazione ha permesso di far emergere le difficoltà nella comprensione e applicazione dei CAM, ma ha anche saputo proporre prassi e soluzioni.
Il Rapporto elaborato al termine della Sperimentazione rappresenta un modello per l’applicazione del GPP, risultato dal lavoro svolto con i Comuni (e con i Servizi di CAP Holding), relativamente a gare e affidamenti concretamente realizzati, che può servire da Guida per casi analoghi. La Relazione è completata da due Allegati
Allegato 1 Simulazione di inserimento di criteri ambientali in alcuni Capitolati di gara
Allegato 2 Verifica della conformità al GPP della documentazione di gara in alcuni Comuni
Scarica il Manuale completo “CAP per il nuovo GPP“